Diagnostica non distruttiva del costruito
Analisi sul costruito (storico e contemporaneo) per l’identificazione delle tecniche costruttive e/o dello stato di conservazione/degrado dei materiali, attraverso l’uso e l’integrazione di tecniche non distruttive quali termografia all’infrarosso, per il rilievo dei valori di temperatura superficiale e la messa in evidenza di eventuali criticità (es. dispersioni termiche, umidità nelle murature, discontinuità nei materiali o lesioni superficiali), endoscopia e videoscopia, per la verifica di parti non visibili attraverso piccoli fori, esistenti o praticati in fase di indagine, fotografia UV, per l’individuazione di materiali organici sulle superfici e loro distribuzione attraverso l’illuminazione con lampade UV, di particolare importanza in caso di superfici decorate, pacometria, per l’individuazione di presenza, direzione e diametro di elementi metallici nelle strutture.